1964 - 9° Congresso Mondiale INF-FNI
Dall’ 11 al 14 luglio 1964 ebbe luogo il 9° Congresso Mondiale a Heliomonde presso Parigi, organizzato dalla FNI.
Erik Holme non poteva più candidarsi come presidente, poichè doveva dedicarsi completamente alla sua casa editrice.
Per Erik Holme questa decisione è stata un grande sacrificio, perché tutti quelli che lo conoscevano sapevano che il suo lavoro per il naturismo internazionale era lo scopo della sua vita. Gilbert Sarrou, presidente della FFN divenne il nuovo presidente della FNI. Come presidente furono eletti Erik Holme della Danimarca, Jacik Watkins della Gran Bretagna, Rolf Hugelmann della Germania, Pat Francis degli Stati Uniti, e il dott. Frans Mollaert del Belgio. Isa Dissen dei Paesi Bassi e Jeannine Bomsel della Francia furono nominati con voto consultivo assessori. René Kiellinger rimase Segretario Generale. Durante il congresso furono rappresentati i seguenti paesi (secondo la lista del processo verbale della 7ma Assemblea Generale Ordinaria):
AUSTRIA - Dr. Richard Ehrmann, Peter Koch SV, Herrmann Lauer VffKK,
PAESI BASSI - Isa Dissen NFN
SVIZZERA - Edi Fankhauser ONS, Georges Pfenninger SNF
BRASILE - Daniel de Brito FNIB
ARGENTINA - Theodoro Trumpler P.A.N.D.A.
FRANCIA - Gilbert Sarrou FFN
STATI UNITI - Pat Francis ASA
DANIMARCA - Soren Sorensen DNF, Erik Agernaes e Poul Lund Solsport Unionen
BELGIO - Frans Mollaert FBN, Alfons Janssens FCNB, Joseph Collard FBNS
CANADA - Bill Cameron ESCA SVEZIA - Bertill Flood SNF
GERMANIA - Dr. Lothar Wilhelm
GRAN BRETAGNA - Arthur Hodgson e Jack Watkins CCBN
PORTOGALLO - Angelo Maria Guimaraes SPN
ITALIA - Dr.Ing. Michele Monge UNI
Il nuovo statuto stabiliva che la Commissione Giuridica fosse approvata in sede di Congresso. Le dispute degli ultimi anni tra i “riformatori” fanatici e i “naturisti puri” più tolleranti dovevano terminare, inoltre un “paragrafo degli scopi” nello statuto stabiliva che i membri della FNI dovevano essere garanti “che gli sforzi per la salute generale mentale, fisica e psichica delle nazioni dovevano essere promosse come indicato dalla Organizzazioni culturali delle Nazioni Unite UNESCO”.
Opponendosi all’ uso di droghe e alla diffusione della pornografia e a tutto quello che in generale poteva essere nocivo al corpo ed allo spirito. Qualche “riformatore” si oppose a questa versione del testo ma alla fine il “paragrafo degli scopi” fu approvato a larga maggioranza. Durante le discussioni per lo statuto Edi Fankhauser, dopo che fu respinta la sua mozione che proponeva una via riformista, aveva proposto di cancellare la parola “naturismo” che nel suo significato comprende una vita sana senza alcool, nicotina e carne. Lei faceva rifermento ad una mozione della federazione australiana, assente, che aveva proposto il nome “nudismo”. Jack Watkins, 1° presidente della CCBN non voleva il termine “naturismo” che secondo la lingua inglese era equivalente a riformismo. La parola “naturismo” fu unanimemente assimilata al termine tedesco ”Freikorperkultur”.
Solo in qualche paese anglofono, dove il termine”nudismo” è più correntemente conosciuto senza la cattiva interpretazione europea, questo termine fu assimilato al ”naturismo”. Si ridistribuirono alche le assegnazioni dei voti. Le più vecchie federazioni ricevettero un voto; in più per ogni partecipante un numero di voti pari al numero di siti naturisti del proprio paese. Su richiesta della DFK si decise anche che ogni membro avrebbe ricevuto un voto ogni 5000 iscritti fino ad un massimo di 10 voti. Durante i loro interventi i delegati presenti venuti dall’ Africa e tra gli altri, quelli della Tunisia e della Costa d’Avorio, considerando i periodi di colonizzazione dei loro paesi, potessero per simpatia essere registrati subito per il naturismo. “D’altra parte i missionari bianchi ci hanno fatto indossare gli abiti e contemporaneamente noi dovremmo di nuovo camminare nudi e celebrare questo come progresso culturale” così parlò l’oratore.
La FFN Federazione Francese segnalò una costante crescita del naturismo in Francia. Nello scorso anno le associazioni aumentarono da 126 a 143 i siti da 57 a 67 e gli iscritti da 9.815 a 12.292 (un aumento di ca. il 25%).
Durante il congresso furono ammessi come nuovi membri della FNI: Eastern Canadian Sunbathing Ass Canadese; Federazione dei Club Naturisti in Belgio FCNB/FNB (così il Belgio aveva tre membri nellla FNI); il Central Council for British Naturism CCBN ( fusione della BSBA e della FBSC in Gran Bretagna); l’Unione Naturisti Italiani- UNI dell’Italia.
Anche il 9° congresso mondiale fu incorniciato da grandi avvenimenti sportivi e inoltre terminò con il ricevimento dei delegati dal Sindaco di Parigi e dal VPresidente del Consiglio Comunale di Parigi. M. Berlemont pronunciò un discorso molto positivo. Considerò il movimento naturista come elemento costruttivo e utile nella moderna cultura. L’ associazione “ARENA” fondata nel 1957 presentò una serata teatrale onorata da lunghi applausi dei delegati e dei visitatori.